Nel 2001 è iniziata la pratica dei Raduni annuali.

A turno Commilitoni hanno organizzato nella propria città gli incontri del XXXVIII, dando ai partecipanti – oltre il piacere del ricordo dei tempi passati – l’opportunità di visitare città e zone d’Italia, dal Trentino alla Sicilia, dal Piemonte alla Sardegna, a volte in molti (Ascoli) a volte in pochi (9 a Bosa !!).

Incontri sempre aperti a tutti - e non poteva, né può essere diversamente -, incontri conviviali in cui l’interesse prevalente sta nel piacere di incontrarsi per “trascorrere insieme momenti di armonia e serenità”.

Ecco, è questo l’oggetto intorno al quale si sono sviluppati i recenti accadimenti !!!

Modi sleali e non corretti, assurdi comportamenti, falsità e scorrettezze, incomprensibili affermazioni, malintesi, …. sono sicuramente estranei dal contesto a cui credono di riferirsi, che però rischiano di distruggere, impedendo di fatto a tutti gli ex-Allievi l’opportunità dei Raduni annuali del XXXVIII .

In tutte le e-mail si continua – comunque - a dichiarare la sincera amicizia con tutti, questo è il momento di concretizzarla!!.

Augurando a tutti noi settantenni ed oltre, una serena riflessione per una organizzazione del Cinquantenario del XXXVIII, un carissimo saluto.
Paolo Panzani

io resisto per vedere chi ci sara.